Riemergo dalla standby. Mi sono arrivate alcuni messaggi in cui mi si domandava perché non scrivo da un po’. Amiche blogger, lettori che mi hanno chiesto come sto, se è tutto ok.
Si è tutto ok. Ma anche no.
La verità è che alcune volte nella vita incontri delle persone che ti risucchiano energia, che ti fanno perdere l’orientamento. E finisci per non riconoscerti più.
Stavolta è successo a me. E sono stata così bene e poi così tanto male che ho perso il filo del discorso, l’ago della bussola, la rotta. E anche la voglia di scrivere.
Non avevo concentrazione, non avevo stimoli. Come intorpidita, condizionata… mi sono perfino sentita in colpa perché anche se disoccupata ho risparmiato fino all’osso per concedermi un viaggio in Belgio e prendere aria. Sentirmi viva.
Si! Viaggiare, scrivere, mi fanno sentire viva. Per mesi invece ho vegetato, annebbiata da qualcosa che non esisteva, che tra alti e bassi si è preso tutta me stessa e mi ha lasciata senza forze.
Ma ecco che torno a leggere, a sfogliare guide, a sistemare fotografie. Torno in me e capisco che io sono così. Prendere o lasciare. A volte cinica fino all’estremo, a volte commossa davanti allo spettacolo di Bruges sotto Natale. E mi piaccio. E mi piace quello che faccio.
Adoro l’idea di condivisione; nei viaggi, nella vita. Ci ho provato. Ma non posso rinnegare me stessa. Cambiare per qualcuno che non sa nemmeno quello che vuole.
E prometto a me stessa che non permetterò mai più a nessuno di togliermi la voglia di farlo, non gli permetterò mai più di farmi sentire sbagliata solo perché ho passioni diverse dalle sue.
Di solito non scrivo post di questo tipo, e mentre scrivo già me ne sto pentendo… ma avevo bisogno di sfogarmi. Mettere un punto e ricominciare.
Pensando al 2015 e ai mille viaggi ancora da fare. Ancora da sola. Ma forse, anzi di certo, meglio così! 🙂
6 Comments
Alla fine, quando ci si “spegne”, è perché si combatte contro se stessi, per cercare di far funzionare qualcosa che magari è ormai rotto da tempo o per adattarsi a qualcuno che non siamo noi. A volte, per riaccendersi, basta recuperare energie attraverso le cose che davvero amiamo e che spesso vanno al di là delle singole persone.
Hai fatto benissimo a scrivere questo post, serve sempre un piccolo sfogo, serve a mettere tutto nero su bianco e a liberare la mente dai pensieri troppo pesanti.
Un bacio e un abbraccio. <3
Quanta forza mi da questo commento?! Hai proprio ragione… accanirsi su qualcosa che non funziona per non accettare il fallimento. Ma da qui si può solo risalire… fare le valigie e prepararsi a un nuovo grande viaggio.
Grazie grazie grazie. Ti abbraccio! :*
Già sai cosa penso, vero??
MAI cambiare per gli altri, ma rimanere se stessi sopratutto se bisogna toccare le proprie passioni 🙂
Sono contenta di leggere questo post, é sempre uno sfogo e fa bene!
Un abbraccio grande grande!!
ps. il commento di Martina é bellissimo!!
Si lo so cosa pensi… 🙂 e lo penso anche io. Diciamo che ho capito la lezione! Eheh
Si ha fatto bene anche a me. E sto tornando a scrivere, a sistemare foto e progettare il prossimo viaggio. Non male come ripresa!
Ti abbraccio!!!
Ps. Te e Martina siete due cuori grandi! :*
Mi sono piaciute molto queste tue riflessioni, piene di voglia di rialzarsi e di ripartire! Brava, mai farsi tarpare le ali da chi non condivide i nostri sogni e le nostre passioni!
Grazie mille Chiara! Che bello leggere tutto questo sostegno 🙂
Combatterò ancora di più per le mie passioni da oggi in poi!
Un abbraccio!