Ci sono luoghi capace di trasportarti al di sopra di ogni pensiero, di regalarti attimi di pace e bellezza. È quanto mi è capitato durante la mia breve visita all’Abbazia di Santa Bona, nel comune di Vidor, in provincia di Treviso.
L’Abbazia di Santa Bona è un complesso monastico benedettino risalente al 1107 quando Giovanni da Vidor portò dalla Terra Santa, dove era stato per la Prima Crociata, le reliquie di Santa Bona e le donò ai frati benedettini di Pomposa.
L’Abbazia divenne luogo di culto e di pellegrinaggio, ma anche centro culturale ed economico della zona, grazie anche alla sua posizione strategica e al vicino “passo barche” per l’attraversamento del fiume Piave, una via d’acqua fondamentale per i collegamenti tra le Dolomiti e La Serenissima.
Il complesso fu vittima dei bombardamenti della Grande Guerra; esso trovandosi sulla Linea del Piave fu infatti colpito dopo la disfatta di Caporetto ed oggi della struttura iniziale restano il chiostro e la chiesa attigua, dove si possono ammirare esempi di architettura gotica e veneziana, immersi in un bellissimo e curatissimo parco.
Dal terrazzo di fronte al complesso, tra l’altro, si gode di una bellissima vista sul Piave.
L’Abbazia oggi è di proprietà privata e non è facile ottenere il permesso per accedervi. In alcune occasioni nel corso dell’anno essa però viene aperta al pubblico e se vi trovate in quelle fantastiche zona del Veneto proprio in quelle date vi consiglio di fermarvi per una visita. PEr informazioni potete contattare il comune di Vidor.
Io intanto vi lascio qualche scatto per incuriosirvi ancora di più.
No Comments