Dopo una mattinata di ottobre trascorsa a Piombino, non potevo lasciarmi sfuggire la possibilità di immergermi nella storia antica e di vedere dall’alto il favoloso mare del Golfo di Baratti.
Così abbiamo deciso di raggiungere la vicina frazione di Populonia che fu prima importante città etrusca e poi centro romano, fino alla distruzione del I secolo a. C. Nel periodo etrusco si sviluppò proprio qui, nell’unica città etrusca sul mare, la lavorazione del ferro estratto dalle cave dell’isola d’Elba e utilizzato per realizzare armi e utensili di varia natura.
Ancora oggi si vedono le mura di difesa dalle incursioni dei pirati provenienti dal vicino porto, più in basso, dove doveva sorgere il centro commerciale della città. La ripresa si ebbe solo alla fine del 1300, grazie all’intervento di un nobile, tale Gherardo Appiano, che fece costruire la rocca che ancora oggi è il simbolo di Populonia e la sua difesa.
Partiamo dalle lunghe spiagge di Populonia e dopo una sosta lungo i tornanti, per scattare qualche foto a questo angolo di Toscana, davvero incontaminato, arriviamo alla fine della strada e troviamo un parcheggio a pagamento (1€ per due ore di sosta) proprio davanti all’ingresso della città antica, racchiusa da spesse mura e protetta dalla fortezza quadrangolare del 1400.
Attraversiamo l’arco e ci troviamo direttamente sulla via principale, su cui si affacciano antiche case in pietra e botteghe di prodotti tipici e di ceramiche locali. Mi perdo tra pacchi di pici, vasetti di tartufo, bottiglie di vino e assaggi di olio.
Fino a che questa insegna non attira la mia attenzione. Ho adorato questo posto, forse complice il fatto che i proprietari, sorridenti e cordiali e mi hanno permesso di scattare foto ai locali e ai prodotti in vendita, tra gioielli realizzati a mano e preziose ceramiche.
Scambio due chiacchiere con il pittore Gianfranco Autunnali, che vende le sue opere e quelle di altri artisti nel piccolo borgo di Populonia che scopro essere pieno di turisti, spesso stranieri attratti dal parco archeologico, dal mare e dalla bellezza che la Toscana sa regalare in ogni suo aspetto, non per ultimi quello artistico ed enogastronomico.
Da qui attraverso un viottolo lastricato, saliamo verso la piazza dove sorge una piccola chiesetta e la fortezza di Populonia.La piazza è deserta e sembra quasi di venire catapultati in un’altra dimensione. Davvero suggestiva!
Paghiamo 2 € e saliamo sulle sue mura e sulla torre interna per godere di un panorama spettacolare sul borgo di Populonia ma soprattutto sullo splendido mare circostante, sulla macchia mediterranea che lo costeggia, sulle isole che si vedono in lontananza.
Purtroppo il tempo a nostra disposizione era terminato ma spero di tornare presto in zona per scoprire la zona archeologica di 80 ettari circa e il parco di Populonia, incluso tra i Parchi della Val Cornia e che include diversi settori dell’antica città etrusca, tra cui delle cave e una necropoli.
3 Comments
Mene vergogno, ma sai che non conoscevo questa zona? Che bella!!
Eli! Nemmeno io l’avevo mai presa in considerazione, invece grazie alle mie amiche l’ho scoperta e devo dire che ci sono davvero delle chicche… magari la rivedrò meglio d’estate, così mi godo anche il mare 🙂
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