Oggi non scrivo di un mio viaggio ma vi parlo comunque di viaggi. Vi parlo di un viaggio lungo anni, dell’esperienza di un architetto friulano, appassionato di Kerouac, London ed Hemingway, che lascia tutto e per cinque anni viaggia dal Sud Est Asiatico al Sud America, spinto dal bisogno di scoperta di sé, dell’altro e della spiritualità.
“Tutti i colori del mondo” di Massimo Zaina non è un semplice diario di viaggio ma un libro composto da 12 racconti ambientati nei Paesi che più lo hanno colpito per la loro natura, i loro costumi, il loro popolo. Da Sumatra al Vietnam, dalla Cambogia alla Polinesia, in un giro del mondo da compiere sdraiati comodamente sul divano.
Ok lo ammetto, il libro l’ho editato io con le colleghe di Autori Ebook e quindi si, è anche un po’ una pubblicità. Mea culpa!
Ma è soprattutto il voler dare spazio ad un testo che non è molto conosciuto ma che merita davvero di essere letto. Perché quando è arrivato, tra i tanti manoscritti che ci giungono in redazione, è stato amore alla prima “lettura”. E l’autore è davvero un uomo speciale, un Kerouac dei nostri giorni, una continua scoperta.
Mentre scrivo lui probabilmente sarà nella sua casa bianca a Tangeri, in Marocco e chissà se ci leggerà! Se invece siete voi che volete leggerlo e conoscerlo, il libro lo trovate su Amazon e sui principali store online, oltre che sul sito ufficiale.
Ecco come si presentava a noi, durante una chiacchierata online di qualche mese fa:
C’è sempre una ragione per viaggiare.
Che sia per curiosità, o per la necessità di trovare una risposta ai perché esistenziali; può essere per noia, o per la voglia di riappropriarsi della propria individualità. Qualunque sia il motivo, viaggiare è una fonte ineguagliabile di insegnamenti e crescita.
Da Ottobre 2008 a Febbraio 2013 viaggiai attorno al mondo scoprendo posti che sempre avrei voluto vedere: mi riferisco ai mari del sud, a Sumatra, a Bali, alla Polinesia, al sud est asiatico, al Tibet, alla Cina, al Giappone, alla terra del fuoco, alla Patagonia, alle montagne delle Ande e dell’Himalaya e via dicendo.
Dicono che viaggiare sia fatale ai pregiudizi (e lo è).
L’ultima frase mi ha fatto davvero riflettere; è vero, viaggiare apre la mente, ci mette davanti ad altre realtà, non sempre e non necessariamente migliori, ma diverse e capaci di aumentare la nostra consapevolezza di noi stessi e del mondo. E allora mi unisco all’augurio di Massimo Zaina, perché ogni libro letto, ogni viaggio sognato e realizzato ci regali nuovi occhi per guardare oltre, verso nuovi orizzonti e nuove verità.
I presenti racconti sono stati scritti con la speranza che coloro che li leggono possano imparare a volare leggendo fra le righe.
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[…] Descrizione “Tutti i colori del mondo” di Massimo Zaina non è un semplice diario di viaggio ma un libro composto da 12 racconti ambientati nei Paesi che più lo hanno colpito per la loro natura, i loro costumi, il loro popolo. Da Sumatra al Vietnam, dalla Cambogia alla Polinesia, in un giro del mondo da compiere sdraiati comodamente sul divano. (Erica Francola) […]