“Sicilia!” Pronuncio queste 7 lettere e la testa si riempie di immagini, di profumi, di colori che ho sognato, immaginato e visto mille volte su siti e guide senza mai poterli vivere in prima persona.
La Sicilia è il mio viaggio mancato, il viaggio agognato, il viaggio organizzato per ben tre volte e mai compiuto.
E se è vero che l’attesa aumenta il desiderio io della Sicilia sono ormai follemente innamorata senza nemmeno averne mai calpestato la terra o essermi bagnata nelle sue acque limpide.
La prima volta, anni e anni fa, avevo progettato di scoprirne la costa orientale, in un itinerario on the road che partiva da Catania e arrivava fino a Ragusa e Siracusa, tra mare, città e luoghi senza tempo. Invece i miei compagni di viaggio mi hanno abbandonato e io, sbagliando, ho rinunciato.
Anni dopo è stata la volta di Palermo, dove sarei dovuta andare per lavoro: anche quella volta ho studiato la città, i suoi orari, ho cercato di far conciliare tutto con i miei impegni, per poi sentirmi dire che era tutto saltato.
Lo scorso weekend ho dovuto rinunciare per la terza volta alla Sicilia: la mia famiglia ha vissuto da poco un momento molto duro e non era il tempo di partire, ma di restare, resistere ed abbracciarsi.
La Sicilia però rimane il mio sogno e ad agosto, dopo il viaggio di nozze e il ritorno a casa, sarebbe bellissimo realizzarlo.
Vorrei raggiungerla in un giorno di sole, dopo una lunga traversata: perché se è vero che l’aereo è la soluzione più veloce, è anche vero che a volte il viaggio lo fa il mezzo di trasporto scelto e io trovo che le navi, un po’ come i treni, siano assolutamente affascinanti.
Ecco allora che mi sono messa a cercare tutti i Traghetti per la Sicilia e ho scoperto che per esempio potrei partire da Civitavecchia la sera e arrivare in circa 15 ore direttamente a Palermo per essere subito pronta a scoprire le meraviglie del capoluogo siciliano.
Da qui mi piacerebbe spostarmi verso Monreale, Castellammare del Golfo fino alla famosissima San Vito Lo Capo per perdermi nel verde della natura e nel blu del mare cristallino di Sicilia.
Da qui potrei proseguire alla volta del trapanese, tra saline, mulini a vento, bicchieri di vino prezioso e piccoli paesi arroccati come Erice che deve essere un gioiellino in cui lasciare un pezzo di cuore.
“Sicilia”: continuo a navigare su internet, studiare tratte navali, progettare il nostro incontro. Ci vediamo presto!
E voi, siete mai stati in Sicilia? Vi va di raccontarmi la vostra esperienza e di darmi qualche dritta sulle cose assolutamente da non perdere?
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